Dopo una prima parte positiva di stagione, il Cagliari è stato costretto a rivoluzionare
Sono giorni caldi in quel di Cagliari. I dirigenti della società rossoblù sono alle prese con alcune delicate trattative che potrebbero, al termine dell’estate, mutare l’assetto tattico della formazione cagliaritana. Tanti, infatti, sono i nomi che nelle ultime settimane sono stati accostati alla squadra isolana; allo stesso modo, i pezzi più pregiati dello scacchiere del presidente Tommaso Giulini sono finiti nel mirino dei top club del massimo campionato italiano, pronti a fare follie per i calciatori rossoblù che si sono distinti nel corso di questa stagione.
Tutto però dovrà passare per il vaglio del nuovo tecnico dei rossoblù, Walter Zenga, subentrato a stagione in corso all’esonerato Rolando Maran. L’ex portiere della Nazionale e dell'Inter potrebbe optare per una rivoluzione, cercando di selezionare i nomi che meglio potrebbero adattarsi al suo stile di allenamento e di gioco. Dunque, lo scenario in casa Cagliari in vista dell’apertura della prossima finestra di calcio mercato è in continua evoluzione, così come testimoniamo anche le quote sulle scommesse calcio offerte dai migliori bookmaker.
D’altra parte, la prima parte del campionato in corso ha messo in mostra il Cagliari migliore. Sotto la guida del tecnico trentino Rolando Maran, i rossoblù, dopo una sessione di preparazione estiva ricca di spunti positivi, erano riusciti a scalare le posizioni in classifica, fino a raggiungere il gradino più basso del podio alla dodicesima giornata. Da quel punto, complice anche qualche infortunato di troppo e la cattiva sorte, è cominciato un lento ma inesorabile declino che è coinciso con l’esonero dell’ormai ex allenatore rossoblù dopo la ventiseiesima partita di campionato.
La rivoluzione era già nell’aria a gennaio.
Nelle ultime settimane, il patron Giulini ha rivelato di aver fatto ad inizio anno una telefonata, definita dallo stesso numero uno cagliaritano “folle”, a Massimiliano Allegri, il tecnico vincitore di cinque scudetti di fila con la Juventus che proprio sulla panchina del Cagliari aveva esordito in Serie A nel biennio 2008/2010, prima del grande salto al Milan e successivamente alla Vecchia Signora. Giulini, pur consapevole dell’impossibilità della sua richiesta, aveva offerto ad Allegri la possibilità di un ritorno sull’isola nell’anno del centenario del Cagliari, contando sugli ottimi rapporti che l’allenatore livornese aveva intessuto nel tempo con l’ambiente rossoblù. Ovviamente, l’affare non è andato a buon fine (Massimiliano Allegri ripartirà dalla prossima stagione all’estero, quasi sicuramente alla guida di uno dei top club del vecchio continente) ma questo episodio è servito a dimostrare ulteriormente quali siano le reali ambizioni della dirigenza cagliaritana.
Il Cagliari che verrà: chi entra e chi esce.
Mercato, il Cagliari cerca nuovi talenti in Sud America
Partiamo da un dato ormai certo: a meno di clamorose controfferte, il centrocampista belga Radja Nainggolan ritornerà all’Inter (che detiene i suoi diritti del cartellino) nella prossima stagione. Il Ninja (colpito da un grave lutto di recente) è stato uno dei protagonisti della prima parte di stagione del Cagliari, riuscendo a rilanciarsi sull’isola dopo un campionato fatto di alti e bassi con la maglia nerazzurra. Per il club di Milano, Nainggolan sarà una pedina chiave della prossima estate di trasferimenti, anche perché attraverso il belga il direttore sportivo Piero Ausilio e l’amministratore delegato Beppe Marotta sperano di arrivare a Edin Dzeko e Nicolò Zaniolo della Roma. Giulini è ben consapevole che il prossimo anno non potrà contare sulla grinta e sull’estro del belga, ragion per cui è corso subito ai ripari.
Gli osservatori di stanza all’estero della società cagliaritana avrebbero, infatti, già individuato alcuni nomi che potrebbero tornare utili alla causa rossoblù sin da subito. Due gli atleti appuntati sul taccuino. Il primo sarebbe Matias Vina, 22enne difensore uruguayano che milita nella Serie A brasiliana con la casacca del Palmeiras. Vina, che in retroguardia gioca sulla fascia sinistra, sembrerebbe essere uno di quei giocatori sudamericani già pronti per il salto in Europa. Già il Milan lo scorso anno lo aveva avvicinato ma l’uruguayano ha preferito spostarsi da Montevideo al Brasile, rimandando di un anno il passaggio nel grande calcio del vecchio continente. Il Cagliari è sulle sue tracce ma dovrà appunto battere la concorrenza del Milan e del Napoli.
L’altro nome caldo per la prossima stagione dei rossoblù è quello di Jonathan Rodriguez, esperto attaccante della nazionale dell’Uruguay, oggi in forza al club messicano del Cruz Azul. Il giocatore, in passato, ha già giocato in Europa con il Benfica e con il Deportivo La Coruna, tuttavia senza particolari risultati positivi. In Messico è il leader della sua squadra, avendo già trovato la rete 9 volte nelle prime 10 partite giocate con il Cruz Azul. Il cartellino del giocatore si aggirerebbe intorno ai 3 milioni di euro e anche se lo stesso Rodriguez ha dichiarato di trovarsi bene in Messico, fonti vicino all’entourage dell’attaccante hanno rivelato che lo stesso sarebbe pronto al ritorno in Europa.
Presumibilmente, sarà Rodriguez a prendere il posto del suo connazionale Naithan Nandez, il pezzo pregiato della rosa a disposizione di Walter Zenga. Il Napoli avrebbe messo gli occhi sull’uruguayano 24enne e il Cagliari avrebbe già fissato il prezzo di vendita: non si comincerà a trattare per non meno di 35 milioni di euro. Gli azzurri sarebbero disposti ad arrivare fino a 25 milioni ma la sensazione è che il club cagliaritano non mollerà di un millimetro rispetto ad un giocatore per il quale si punta a portare a casa una sostanziosa plusvalenza, da impiegare magari nel prossimo mercato per restituire al tecnico rossoblù la più equilibrata e competitiva tra le formazioni possibili.