La sosta, si sa, è sempre considerata in maniera duplice dagli allenatori: se si è in serie positiva, può essere una cosa negativa proprio perché, appunto, può far calare la concentrazione e interrompere la striscia di risultati favorevoli ma se, come nel caso del Cagliari, la squadra non attraversa un periodo felice e ed è appena tornato un allenatore che non conosce parte della rosa, può essere una buona occasione per lavorare con tranquillità e mettersi in pari con la preparazione.

I rossoblù sabato affronteranno una squadra, la Lazio, che finora ha ottenuto risultati molto positivi e che esce sempre vincitrice dagli scontri post sosta (unica eccezione a novembre contro la Juventus): nelle quattro soste in questo campionato i biancocelesti hanno vinto tre volte (contro il Cesena, la Fiorentina e la Sampdoria) e perso solo una, appunto contro i bianconeri.

I rossoblù, dal canto loro, hanno un rendimento altalenante: finora, infatti, hanno ottenuto due pareggi (contro la Sampdoria e il Napoli, entrambe terze al momento del confronto) e due sconfitte (contro l’Atalanta e il Palermo, allora entrambe decime).

I punti però sono arrivati con le squadre considerate “grandi”, ed è proprio in quelle occasioni che il Cagliari si esalta: speriamo sia così anche stavolta... la Lazio è terza.